E' davvero uno spettacolo continuo quello che ci offre la magica routine della vita animale e alcuni dei suoi attori più eleganti: il pesce, la pianta acquatica e l'invertebrato.

L'elemento fondamentale attorno al quale ruotano tutti gli altri fattori è naturalmente l'acquario stesso, inteso come il contenitore in cui vengono ospitati i pesci.

Sia i vasi sferici che i vecchi acquari con la struttura in metallo, causa di tanti problemi tecnici, sono ormai quasi completamente scomparsi, essendo stati sostituiti da modelli realizzati semplicemente con vetro incollato.

Anche l'utilizzo del mastice, che provocava frequenti e abbondanti perdite d'acqua, è stato completamente sorpassato da quello dei siliconi, sostanze che svolgono un ruolo di primaria importanza nel campo della costruzione degli acquari e che, grazie alla loro resistenza ai cedimenti e agli sbalzi di temperatura, sono diventati assolutamente insostituibili nell'acquariofilia.

La maggior parte degli acquari che vengono costruiti a livello industriale ha misure che, a parità di volume, variano molto poco da una casa produttrice all'altra e che non sono del tutto arbitrarie ma rappresentano un giusto compromesso tra l'estetica e le dimensioni dei tubi fluorescenti più diffusi sul mercato.

Questi ultimi misurano infatti 60 cm per 20 W, 90 cm per 30 W, 120 cm per 40 W e 150 cm per 65 W e, considerato che l'acquario non può essere della stessa lunghezza del tubo fluorescente, in quanto vi è anche bisogno dello spazio per i vari impianti e strumenti, le dimensioni piu comunemente disponibili sono di 80, 100, 120, 140 e 200 cm.

Volendo calcolare il peso dell'acquario si dovrà tenere in considerazione, oltre al volume in litri, anche un aumento minimo del 20% per l'allestimento, la sabbia, il filtro e la varia strumentazione necessaria.

Ricordiamo a questo proposito che il peso è un fattore fondamentale al momento di decidere le dimensioni dell'acquario e la sua sistemazione, poiché pochi centimetri in più possono portare a un notevole aumento dello stesso.

Per i modelli di dimensione maggiore si dovranno quindi scegliere piani d'appoggio particolarmente resistenti e stabili, in grado di sopportarne la massa.

È comunque sempre preferibile collocare gli acquari molto grandi vicino a una parete, possibilmente portante, ossia nel punto in cui la struttura della casa garantisce una resistenza maggiore.

E' bene ricordare infine che al momento di acquistare un acquario o di costruirlo, di qualunque tipo esso sia, dovremo sempre evitare di lasciarci ingannare dai cosiddetti "falsi risparmi".

I modelli e il materiale di buona qualità non sono molto economici, ma tuttavia sarebbe assurdo pretendere di risparmiare in questo modo per poi trovarsi di fronte ad allagamenti domestici dalle conseguenze impressionanti.